I carbonari di Serra San Bruno

Questo lavoro è stato realizzato ad agosto 2020 durante un viaggio in Calabria.

Serra San Bruno si trova in provincia di Vibo Valentia ed è piuttosto nota per la Certosa di Santo Stefano del Bosco, primo monastero certosino d’Italia e secondo in Europa dopo quello di Grenoble, in Francia.

Qui è attiva una delle poche carbonaie (di proprietà privata) ancora esistenti in Italia, l’unica presente al sud, dove questi uomini, seguendo una tradizione che si tramanda da secoli, trasformano la legna in carbone di ottima qualità.

Mi sono alzata presto x arrivare alle prime luci del mattino. Loro erano lì dalle 4.00 a “smontare” una carbonaia il cui processo di carbonizzazione era terminato il giorno prima. La carbonaia brucia per 4 giorni e in questi giorni viene sempre monitorata (giorno e notte); pioggia o sole, caldo o freddo, vento o afa, loro non si fermano, tutto deve essere seguito per la sicurezza loro e del bosco intorno e la garanzia che il processo di trasformazione avvenga con successo (il fuoco all’interno deve essere sempre costante).

Un lavoro non facile, faticoso, scrupoloso e non invidiabile, ma questi uomini, questi ragazzi, lo fanno con orgoglio e con passione passando il mestiere, quando possibile, di padre in figlio, di famiglia in famiglia.

Ogni tanto fanno una pausa, si concedono quattro chiacchiere e una sigaretta, poi avanti a preparare la catasta o a smontarla, tra vapori di fumo e polvere nera che rendono piacevolmente infernale la visione a chi osserva la scena.